L’Arteterapia Multimediale nasce e si sviluppa come nuovo territorio applicativo che utilizza e include la Tecnologiae i suoi strumenti,definendone le potenzialità creative ed esplorative dell’esperienza del sé, dell’altro e del gruppo. Si affianca e completa con nuovi percorsi le aree classiche dell’Arteterapia (grafico-plastico-pittorica, teatroterapia, musicoterapia, danzaterapia), arricchendo lo scenario della creatività e contribuendo all’utilizzo consapevole e attivo degli strumenti multimediali.
Il video, la fotografia, il fotomontaggio,il fumetto digitalee le forme ibride come il digital storytelling rappresentano un linguaggio ricco di opportunità, sostenuto e amplificato dalle innumerevoli e sempre nuove risorse dei supporti digitali.
Le esperienze di Arteterapia Multimediale proposte,utilizzano in prevalenza il cellulare ed alcune applicazioni gratuite come strumento di intervento che può accompagnare l’esplorazione delle più diverse tematiche sia individuali che gruppali, utilizzando la capacità di intervenire sulle immagini e la possibilità di raccontare e raccontarsi stando dietro e di fronte all’obiettivo.
Il video e la fotografia e le altre forme di narrazione multimediali diventano in tal modo mediatori artistici per esplorare le proprie relazioni intra e interpersonali, promuovere il “ben-essere” emotivo, la creatività e le capacità espressive; utilizzata con il Metodo Partecipativo, l’esperienza di arteterapia multimediale diventa una efficace pratica di lavoro di gruppo, utile allo sviluppo della conoscenza e della comunicazione positiva.
Proposte di Arteterapia Digitale
con utilizzo creativo dello Smartphone
L’uso dello smartphone per girare video è diventato familiare ai più per l’immediatezza e la facilità d’impiego. La videocamera mette a disposizione un linguaggio ricco di opportunità attraverso cui dare voce alle persone, sviluppare la creatività stando dietro e di fronte all’obiettivo, sperimentando così ruoli e responsabilità diverse nell’arco del lavoro svolto.
Nell’approccio partecipativo il video è dunque usato come strumento per la crescita dell’individuo e del gruppo. L’impiego delle immagini digitali viene proposto per incoraggiare i partecipanti ad esprimersi creativamente, sviluppare la fiducia in se stessi e l’autostima, controllare l’ansia e combattere la depressione, per acquisire una consapevolezza critica e per fornire loro un mezzo di comunicazione efficace con gli altri. Il Video partecipativo può essere considerato come una sorta di dimensione digitale del teatro, permettendo alle persone di confrontarsi con diversi ruoli e dimensioni comunicative.
Attraverso la metodologia del “Superhero therapy” e del “Viaggio dell’Eroe”i partecipanti verranno guidati alla costruzione, a partire dallo scatto delle fotografie e creando ambientazioni suggestive, di un fumetto con app per smartphone o computer. La narrazione immagine-parole che contraddistingue la natura del linguaggio del fumetto è particolarmente efficace, immediata, semplice e allo stesso tempo può veicolare contenuti profondi e affrontare tematiche delicate in modo leggero e coinvolgente.
Il Digital Storytelling, ovvero la narrazione realizzata con strumenti digitali, permette di raccontare le storie combinando molteplici elementi di vario formato (video, audio, immagini, testi, mappe, ecc.). Il percorso mira ad esplorare le tecniche di scrittura partecipativa con l’uso di immagini e contenuti multimediali. Verranno utilizzati strumenti come la stop motion per creare animazioni, fotostorie, software per l’animazione di disegni e fotografie.
Esperienza per esplorare in modo creativo l’uso della fotografia digitale per arrivare al trattamento delle immagini con applicazioni per ilfotoritocco e il montaggio fotografico con Photoshop. Il Foto Collage è una tecnica che permette di condensare in una immagine contenuti psichici e comunicativi complessi ed astratti, utilizza per molti aspetti elementi che lo accomunano al linguaggio onirico: condensazione di immagini luoghi e tempi impossibili nella realtà, incontro di frammenti originali che compongono quadri surreali e concretizzano in modo armonico anche i vissuti più conflittuali, fa emergere aspetti inconsci e preverbali e contribuisce alla loro integrazione nella sfera della consapevolezza. In questa esperienza si propone anche l’utilizzo del metodo dell’Autoritratto fotografico, tecnica estremamente utile ad indagare l’immagine di noi stessi nel mondo, confrontando il personale senso di sé con quello che mostriamo onon mostriamo agli altri. Nella pratica dell’autoritratto, utilizzata come spazio di incontro tra le nostre immagini mentali e quelle digitali, il partecipante occupa contemporaneamente tre ruoli: quello di soggetto (della foto), quello di autore della foto stessa e quello di osservatore del prodotto. Questa complessità di sguardi possibili, rende l’esperienza molto ricca di spunti per riflettere sulla nostra immagine e giocare un po’ con essa.
Obiettivi e Applicazioni Individuali e Gruppali
delle Esperienze di Arteterapia Multimediale
Ambiti della Salute, del Sociale e dell’Educazione
sui quali si può intervenire efficacemente con l’Arteterapia:
I linguaggi espressivi possono essere applicati con successo a diversi contesti di cura, educazione, riabilitazione e prevenzione. Lo scopo dell’Arteterapia Multimediale, in particolare, è quello di proporre una modalità partecipativa, creativa e consapevole dei nuovi media e favorire il processo di definizione di sé. Il video e la fotografia infatti possono servire da specchio e stimolare la riflessione e lo sviluppo di un più forte senso di sé e del proprio ruolo nei contesti relazionali di famiglia, lavoro, gruppo.
Inoltre, uno dei principali obiettivi del lavoro con i nuovi media è lo sviluppo dell’autodeterminazione e l’insegnamento di abilità che aiutino le persone ad assumersi la responsabilità delle scelte che li riguardano, sviluppando la capacità di prendere iniziative, analizzare, osservare, valutare e agire.
Segnaliamo in particolare il loro efficace utilizzo comprovato da numerose esperienze a livello internazionale per le seguenti aree:
*I moduli presentati si adattano a diverse modalità di somministrazione, a seconda degli obiettivi e delle risorse messe a disposizione.
Le principali possibilità riguardano tre canali:
1. Modalità Laboratoriale in Presenza –
il gruppo si incontra in uno spazio fisico per svolgere le attività programmate, siano esse Formative oppure Esperienziali
2. Modalità Online sia Individuale che di Gruppo –
viene usata una piattaforma (preferibilmente ZOOM) con modalità Online sia per il lavoro di gruppo che per le consulenze individuali
3. Modalità Sito Web –
Vengono proposti e pubblicati sul Sito Web e sui Canali Social dei clienti, dei brevi Video Tutorial su come utilizzare alcune delle applicazioni creative utilizzate nel modello di Arteterapia Multimediale e proposti esercizi ed attività che il cliente potrà svolgere in modo autonomo con la possibilità di una restituzione da parte dell’Arteterapeuta in forma scritta o tramite un colloquio online dopo che il lavoro sarà svolto e se il partecipante ne sente il bisogno.
Nota Tecnica: i dispositivi che verranno utilizzati e proposti nelle Esperienze di Arteterapia Multimediale sono app per Smartphone gratuite, di facile utilizzo, che non richiedono una conoscenza del multimediale ma sono di uso piuttosto comune e quotidiano. Viene comunque garantita ai partecipanti una assistenza tecnica e un aiuto all’uso delle applicazioni.